M’innamorai di Te Malinconia!
Struggente sei ricordo dei miei più dolci affetti,
d’infinite tristezze,
di gioie indescrivibili
e dilagante Amore,
che, dei trascorsi giorni, or prezioso fardello
sulle mie spalle preme.

E, Tu, linfa preziosa passi per le mie vene,
m’irrori il cuore e l’Anima pervadi.
Eppur se dolcemente dal mio involucro trasudi
le sue ferite invadi lenendo il vivido brucior.
Tacitamente, profondo, un solco nel mio seno scavi
ch’altro non è che impronta dei miei vissuti dì.

Perciò m’innamorai di Te, Malinconia!
Se da me ti staccassi so che ti cercherei,
compagna e amica della vita mia
che seguirai silente gli ultimi giorni miei.



In: AA.VV, “Habere Artem” , Vol. IX
I Ed. , Dicembre 2005, Aletti Editore