| Nella collana “Le remore” vengono presentati testi poetici di narratori, saggisti, scrittori che pur frequentando in maniera parallela e spesso sotterranea la poesia, raramente hanno pubblicato versi attribuendo a questa forma di scrittura il valore di sperimentazione o di palestra intima, personale. A volte, l’esigenza di emergere dal mare profondo può spingere queste parole nascoste verso la superficie. Allora, come la remora di Jung, la loro forza può stupire e costringere le grandi navi a fermarsi |