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  Opere pubblicate: 19991
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Non più lacrime per piangere, né sguardi per guardare né cuore per amare né un Dio da adorare Guscio di piombo e di cristallo, di cristallo e di piombo, fragile e impenetrabile. Eterna prigioniera di me stessa della beffa del destino; non c’è pertugio da cui uscire per spiegare le ali e volare. Ali meravigliose e perfette nella bufera, imprigionate nel cristallo e nel piombo, ali eterne, spruzzate di divino, che il buio ha richiuso dentro di sé. Solo buio e silenzio, silenzio e buio in me. Solo rabbia impenetrabile e infinita, che nasce dall’anelito di vita, dalla voglia di albe scintillanti, di tramonti inebriati di fuoco, di caleidoscopici frammenti incantati di speranza.
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