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Opere pubblicate: 19989
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Info sull'Opera
Picchi Giulio
Sono nato il 7 Giugno 1939 a Roma dove ho studiato e dove mi sono diplomato con la maturità scientifica nel 1957. Benché i miei studi abbiano avuto una impostazione tecnica, necessaria per il mio lavoro, ho sempre amato le lettere ed ho sempre più o meno tentato di scrivere poesie, influenzato in parte dai grandi poeti conosciuti sui banchi di scuola e che non si finisce mai di amare: Garcia Lorca, Neruda, Pavese, Cardarelli, Montale, Ungaretti, Quasimodo, ma anche tenendo bene a mente Leopardi, Pascoli, Saffo, Catullo, Ovidio. Amo i luoghi solitari, la natura nelle sue forme più estreme, il mare, i deserti. Piccolo imprenditore nell’azienda di famiglia (commercio di attrezzature industriali), ho atteso l’età in cui il lavoro dà finalmente tregua per dedicarmi con più passione ai miei svaghi preferiti, i viaggi, la fotografia e, appunto, la poesia. Ho visitato più volte l’Amazionia brasiliana soggiornando per qualche tempo presso la tribù degli indios Way-Way, ho visto (e fotografato) il Mato Grosso do Sul (Pantanal), alcune isole Galàpagos, il deserto del Sahara, i villaggi Maasai del Kenia e della Tanzania, i parchi del Sud-Africa, il carnevale di Salvador di Bahia e di Olinda, le favelas di Rio de Janeiro, i grandi spazi aperti dell’ovest americano, la jungla dell’Ecuador. La natura mi attrae e mi affascina e trovo nella poesia, particolarmente quando è ispirata dai grandi spettacoli naturali e dal grandi silenzi, una particolare soddisfazione per la mia fantasia e per il mio desiderio di descrivere l’ambiente che mi circonda e le sensazioni che mi provoca, senza dimenticare però tutti gli altri aspetti delle vicende umane, gli affetti, gli amori, la vita, la morte. Scrivo quasi sempre di notte perché trovo maggiore concentrazione e più ispirazione e mi sento maggiormente eccitato dalla sfida tra me e la pagina bianca.
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