Il libro più amato da chi scrive poesie,
una bussola per un cammino più consapevole.
Riceverai una copia autografata del Maestro Aletti
Con una sua riflessione.
Tutti quelli che scrivono
dovrebbero averne una copia sulla scrivania.
Un vademecum sulle buone pratiche della Scrittura.
Un successo straordinario,
tre ristampe nelle prime due settimane dall'uscita.
Il libro è stato già al terzo posto nella classifica di
Amazon
e al secondo posto nella classifica di Ibs
Testo del servizio giornalistico andato in onda sull’emittente televisiva Prima TV l’11/2/06 a firma del giornalista Luigi Basile in occasione della presentazione dei libri Armi e mestieri (Mondadori) di Giampiero Neri e La parete di ghiaccio (Aletti) di Paolo Losasso:
“Doppio appuntamento letterario nella cittadina del Partendo con la poesia di Giampiero Neri e la narrativa di Paolo Losasso. Neri è uno scrittore in versi navigato, la cui intera produzione sarà presto pubblicata negli Oscar Mondadori. I temi presenti nelle poesie dell’autore comasco, toccano tutte le tinte dell’esperienza esistenziale dell’uomo,immerso nel contesto della natura e delle altre forme viventi. Nel volume Armi e mestieri, Giampiero Neri si sofferma ancora una volta sull’istinto della violenza colto da una visuale più ferina che umana. In un qualche modo quest’ultima opera viene considerata un libro di svolta, più precisamente un libro che chiude un ciclo, avendo il poeta, per sua stessa ammissione, esaurito la vis polemica. Non ci sono più nella poesia di Neri buoni e cattivi, l’azione diventa inconsapevole e non ci sono più né vinti, né vincitori. Paolo Losasso è invece un narratore irpino che con il romanzo La parete di ghiaccio compie una sorta di viaggio interiore e fisico allo stesso tempo. Le ambientazioni della trama sono quelli dei luoghi conosciuti della terra d’Irpinia e di altre città italiane. In ben 520 pagine si racconta la vicenda di un giovane musicista che attraverso il suo girovagare coglie l’intensità dell’amore per l’arte musicale e sviluppa, in una fase di crisi, un forte sentimento di nostalgia per i tempi dell’infanzia. Questo viaggio letterario tra le due produzioni è stato sapientemente guidato a vantaggio dei presenti, all’iniziativa di Mercogliano, dal professore Giovanni Acocella e dal Preside Giuseppe D’Errico."