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Opere pubblicate: 19994
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Info sull'Opera
Questo nostro caduco e fragil bene,
ch’è vento et ombra, et ha nome beltate, non fu già mai se non in questa etate tutto in un corpo; e ciò fu per mie pene. Ché natura non vòl, né si convene, per far ricco un, por li altri in povertate: or versò in una ogni sua largitate; perdonimi qual è bella, o si tène. Non fu simil bellezza antica o nova, né sarà, credo; ma fu sí coverta, ch’a pena se n’accorse il mondo errante. Tosto disparve; onde ’l cangiar mi giova la poca vista a me dal ciel offerta sol per piacer a le sue luci sante.
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