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Opere pubblicate: 19994
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Info sull'Opera
Passato è ’l tempo omai, lasso!, che tanto
con refrigerio in mezzo ’l foco vissi; passata è quella di ch’io piansi e scrissi, ma lasciato m’ha ben la penna e ’l pianto. Passato è ’l viso sí leggiadro e santo, ma, passando, i dolci occhi al cor m’ha fissi, al cor già mio, che seguendo partissi lei ch’avolto l’avea nel suo bel manto. Ella ’l se ne portò sotterra, e ’n cielo, ove or triunfa, ornata de l’alloro che meritò la sua invitta onestate. Cosí, disciolto dal mortal mio velo ch’a forza mi tien qui, foss’io con loro fuor de’ sospir fra l’anime beate!
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