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Opere pubblicate: 19994
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Info sull'Opera
Anima bella, da quel nodo sciolta
che più bel mai non seppe ordir natura, pon dal ciel mente a la mia vita oscura, da sí lieti pensieri a pianger volta. La falsa opinion dal cor s’è tolta, che mi fece alcun tempo acerba e dura tua dolce vista: omai tutta secura volgi a me gli occhi, e i miei sospiri ascolta. Mira ’l gran sasso, donde Sorga nasce, e vedra’ vi un che sol tra l’erbe e l’acque di tua memoria, e di dolor si pasce. Ove giace il tuo albergo, e dove nacque il nostro amor, vo’ ch’abbandoni e lasce, per non veder ne’ tuoi quel ch’a te spiacque.
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