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Opere pubblicate: 19994
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Info sull'Opera
Levommi il mio pensèr in parte ov’era
quella ch’io cerco, e non ritrovo in terra: ivi, fra lor che ’l terzo cerchio serra, la rividi più bella, e meno altèra. Per man mi prese, e disse: "In questa spera sarai ancor meco, se ’l desir non erra; i’ so’ colei che ti die’ tanta guerra, e compiè mia giornata inanzi sera. Mio ben non cape in intelletto umano: te solo aspetto, e quel che tanto amasti e là giuso è rimaso, il mio bel velo." Deh, perché tacque, et allargò la mano? Ch’al suon dei detti sí pietosi e casti poco mancò ch’io non rimasi in cielo.
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