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Opere pubblicate: 19994
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Info sull'Opera
Soleasi nel mio cor star bella e viva,
com’alta donna in loco umile e basso; or son fatto io per l’ultimo suo passo, non pur mortal, ma morto, et ella è diva. L’alma d’ogni suo ben spogliata e priva, Amor de la sua luce ignudo e casso devria de la pietà romper un sasso; ma non è chi lor duol riconti, o scriva: ché piangon dentro, ov’ogni orecchia è sorda, se non la mia, cui tanta doglia ingombra, ch’altro che sospirar nulla m’avanza. Veramente siam noi polvere et ombra; veramente la voglia cieca e ’ngorda; veramente fallace è la speranza.
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