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Opere pubblicate: 19994
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Info sull'Opera
I’ ho pien di sospir quest’aere tutto,
d’aspri colli mirando il dolce piano, ove nacque colei ch’avendo in mano meo cor, in sul fiorire e ’n sul far frutto, è gita al cielo, ed hammi a tal condutto col sùbito partir, che di lontano gli occhi miei stanchi, lei cercando in vano, presso di sé non lassan loco asciutto. Non è sterpo, né sasso in questi monti, non ramo, o fronda verde in queste piagge, non fiore in queste valli, o foglia d’erba, stilla d’acqua non vèn di queste fonti, né fiere han questi boschi sí selvagge, che non sappian quanto è mia pena acerba.
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