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Opere pubblicate: 19994
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Info sull'Opera
Alma felice, che sovente torni
a consolar le mie notti dolenti con gli occhi tuoi, che Morte non ha spenti, ma sovra ’l mortal modo fatti adorni, quanto gradisco che ’ miei tristi giorni a rallegrar de tua vita consenti! Cosí comincio a ritrovar presenti le tue bellezze a’ suoi usati soggiorni. Là ’ve cantando andai da te molt’anni, or, come vedi, vo di te piangendo; di te piangendo, no, ma de’ miei danni. Sol un riposo trovo in molti affanni, che, quando torni, te conosco, e ’ntendo, a l’andar, a la voce, al vólto, a’ panni.
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