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Opere pubblicate: 19994
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Info sull'Opera
Solea lontana in sonno consolarme
con quella dolce angelica sua vista madonna; or mi spaventa e mi contrista, né di duol né di téma possa aitarme; ché spesso nel suo vólto veder parme vera pietà con grave dolor mista, et udir cose, onde ’l cor fede acquista, che di gioia e di speme si disarme. "Non ti sovèn di quella ultima sera - dice ella - ch’i’ lasciai li occhi tuoi molli e sforzata dal tempo me n’andai? I’ non tel potei dir, allor, né volli; or tel dico per cosa esperta e vera: non sperar di vedermi in terra mai."
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