|
Opere pubblicate: 19994
|
Info sull'Opera
S’una fede amorosa, un cor non finto,
un languir dolce, un desiar cortese; s’oneste voglie in gentil foco accese, un lungo error in cieco laberinto; se ne la fronte ogni penser depinto, od in voce interrotte a pena intese, or da paura, or da vergogna offese; s’un pallor di viola e d’amor tinto; s’aver altrui più caro che sé stesso; se sospirare e lagrimar mai sempre, pascendosi di duol, d’ira e d’affanno; s’arder da lunge et agghiacciar da presso, son le cagion ch’amando i’ mi distempre, vostro, donna, ’l peccato, e mio fia ’l danno.
Non sono presenti notizie riguardanti questa opera.
|