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Opere pubblicate: 19994
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Info sull'Opera
O bella man, che mi destringi ’l core,
e ’n poco spazio la mia vita chiudi; man, ov’ogni arte e tutti loro studi pose Natura e ’l Ciel per farsi onore; di cinque perle oriental colore, e sol ne le mie piaghe acerbi e crudi, diti schietti soavi, a tempo ignudi consente or voi, per arricchirme, Amore. Candido, leggiadretto e caro guanto, che copria netto avorio e fresche ròse, chi vide al mondo mai sí dolci spoglie? Cosí avess’io del bel velo altrettanto! O inconstanzia de l’umane cose! Pur questo è furto, e vien chi me ne spoglie.
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