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Opere pubblicate: 19994
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Info sull'Opera
Pien d’un vago penser, che me desvia
da tutti gli altri, e fammi al mondo ir solo, ad or ad ora a me stesso m’involo pur lei cercando che fuggir devria; e veggiola passar sí dolce e ria che l’alma trema per levarsi a volo, tal d’armati sospir conduce stuolo questa bella d’Amor nemica, e mia. Ben, s’i’ non erro, di pietate un raggio scorgo fra ’l nubiloso, altèro ciglio, che ’n parte rasserena il cor doglioso: allor raccolgo l’alma, e poi ch’i’ aggio di scovrirle il mio mal preso consiglio, tanto gli ho a dir che ’ncominciar non oso.
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