|
Opere pubblicate: 19994
|
Info sull'Opera
Quando ’l voler, che con due sproni ardenti
e con un duro fren mi mena e regge, trapassa ad or ad or l’usata legge per far in parte i miei spirti contenti, trova chi le paure e gli ardimenti del cor profondo ne la fronte legge, e vede Amor, che sue imprese corregge, folgorar ne’ turbati occhi pungenti; onde, come colui che ’l colpo teme di Giove irato, si ritragge indietro, ché gran temenza gran desire affrena, Ma freddo foco e paventosa speme de l’alma che traluce come un vetro, talor sua dolce vista rasserena.
Non sono presenti notizie riguardanti questa opera.
|