|
Opere pubblicate: 19994
|
Info sull'Opera
O d’ardente vertute ornata e calda
alma gentil, cui tante carte vergo; o sol già d’onestate intero albergo, torre in alto valor fondata e salda; o fiamma, o rose sparse in dolce falda di viva neve, in ch’io mi specchio e tergo; o piacer onde l’ali al bel viso ergo, che luce sovra quanti il sol ne scalda; del vostro nome, se mie rime intese fossin sí lunghe, avrei pien Tyle e Battro, la Tana e ’l Nilo, Atlante, Olimpo e Calpe. Poi che portar nol posso in tutte e quattro parti del mondo, udrallo il bel paese ch’Appennin parte e ’l mar circonda e l’Alpe.
Non sono presenti notizie riguardanti questa opera.
|