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Opere pubblicate: 19994
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Info sull'Opera
Dicesette anni ha già rivolto il cielo
poi che ’mprima arsi, e già mai non mi spensi; ma quando avèn ch’al mio stato ripensi, sento nel mezzo de le fiamme un gielo. Vero è ’l proverbio, ch’altri cangia il pelo anzi che ’l vezzo; e per lentar i sensi, gli umani affetti non son meno intensi: ciò ne fa l’ombra ria del grave velo. Oi me lasso!, e quando fia quel giorno che mirando il fuggir de gli anni miei, èsca del foco, e di sì lunghe pene? Vedrò mai il dì che pur quant’io vorrei quel’aria dolce del bel viso adorno piaccia a quest’occhi, e quanto si convene?
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