|
Opere pubblicate: 19994
|
Info sull'Opera
Lasso!, quante fiate Amor m’assale,
che fra la notte e ’l dì son più di mille, torno dov’arder vidi le faville che ’l foco del mio cor fanno immortale. Ivi m’acqueto; e son condotto a tale, ch’a nona, a vespro, a l’alba et a le squille le trovo nel pensier tanto tranquille che di null’altro mi rimembra o cale. L’aura soave che dal chiaro viso move col suon de le parole accorte per far dolce sereno ovunque spira, quasi un spirto gentil di paradiso sempre in quell’aere par che mi conforte; sì che ’l cor lasso altrove non respira.
Non sono presenti notizie riguardanti questa opera.
|