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Opere pubblicate: 19994
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Info sull'Opera
Non veggio ove scampar mi possa omai:
sì lunga guerra i begli occhi mi fanno, ch’i’ temo, lasso!, no ’l soverchio affanno distruga ’l cor che triegua non ha mai. Fuggir vorrei; ma gli amorosi rai, che dì e notte ne la mente stanno, risplendon sì, ch’al quintodecimo anno m’abbaglian più che ’l primo giorno assai; e l’imagine lor son sì cosparte che volver non mi posso ov’io non veggia o quella o simil indi accesa luce. Solo d’un lauro tal selva verdeggia che ’l mio adversario con mirabil arte vago fra i rami, ovunque vuol, m’adduce.
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