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Opere pubblicate: 19994
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Info sull'Opera
Cesare, poi che ’l traditor d’Egitto
li fece il don de l’onorata testa, celando l’allegrezza manifesta pianse per gli occhi fuor, sì come è scritto; et Anibàl, quando a l’imperio afflitto vide farsi fortuna sì molesta, rise fra gente lagrimosa e mesta, per isfogare il suo acerbo despitto; e così avèn che l’animo ciascuna sua passion sotto ’l contrario manto ricopre co la vista or chiara or bruna. Però, s’alcuna volta io rido o canto, facciol perch’i’ non ho se non quest’una via da celare il mio angoscioso pianto.
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