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Opere pubblicate: 19994
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Info sull'Opera
Orso, al vostro destrier si po’ ben porre
un fren, che di suo corso in dietro il volga; ma ’l cor chi legherà che non si sciolga, se brama onore, e ’l suo contrario aborre? Non sospirate: a lui non si po’ tôrre suo pregio, per ch’a voi l’andar si tolga; ché, come fama publica divolga, egli è già là, che null’altro il precorre. Basti che si ritrove in mezzo ’l campo al destinato dì, sotto quell’arme che gli dà il tempo, amor, vertute e ’l sangue, gridando: "D’un gentil desire avampo, co’ ’l signor mio, che non po’ seguitarne, e del non esser qui si strugge e langue."
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