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Opere pubblicate: 19994
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Info sull'Opera
Amor con sue promesse lusingando
mi ricondusse a la prigione antica, e die’ le chiavi a quella mia nemica ch’ancor me di me stesso tène in bando. Non me n’avìdi, lasso!, se non quando fui in lor forza; et or con gran fatica [chi ’l crederà, perché giurando i’ ’l dica?] in libertà ritorno sospirando. E come vero pregioniero afflitto, de le catene mie gran parte porto; e ’l cor ne gli occhi e ne la fronte ho scritto. Quando sarai del mio colore accorto dirai: "S’i’ guardo e giudico ben dritto, questi avea poco andare ad esser smorto."
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