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Opere pubblicate: 19994
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Info sull'Opera
Volgendo gli occhi al mio novo colore,
che fa di morte rimembrar la gente, pietà vi mosse; onde, benignamente salutando, teneste in vita il core. La fraile vita, ch’ancor meco alberga, fu de’ begli occhi vostri aperto dono, e de la voce angelica soave. Da lor conosco l’esser ov’io sono; ché, come suol pigro animal per verga, così destaro in me l’anima grave. Del mio cor, donna, l’una e l’altra chiave avete in mano; e di ciò son contento, presto di navigare a ciascun vento; ch’ogni cosa da voi m’è dolce onore.
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