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Opere pubblicate: 19994
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Info sull'Opera
Perché quel che mi trasse ad amar prima
altrui colpa mi toglia, del mio fermo voler già non mi svoglia. Tra le chiome de l’òr nascose il laccio, al qual mi strinse, Amore; e da’ begli occhi mosse il freddo ghiaccio, che mi passò nel core, con la vertù d’un sùbito splendore, che d’ogni altra sua voglia, sol rimembrando, ancor l’anima spoglia. Tolta m’è poi di quei biondi capelli, lasso!, la dolce vista; e ’l volger de’ duo lumi onesti e belli col suo fuggir m’atrista; ma perché ben morendo onor s’acquista, per morte, né per doglia, non vo’ che da tal nodo Amor mi scioglia.
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