|
Opere pubblicate: 19994
|
Info sull'Opera
S’io credesse per morte essere scarco
del pensiero amoroso che m’atterra colle mie mani avrei già posto in terra queste membra noiose e quello incarco; ma perch’io temo che sarrebbe un varco di pianto in pianto e d’una in altra guerra, di qua dal passo ancor che mi si serra mezzo rimango, lasso!, e mezzo il varco. Tempo ben fôra omai d’avere spinto l’ultimo stral la dispietata corda, ne l’altrui sangue già bagnato e tinto. Et io ne prego Amore, e quella sorda che mi lassò de’ suoi color depinto, e di chiamarmi a sè non le ricorda.
|