|
Opere pubblicate: 19994
|
Info sull'Opera
<<Guido Orlandi a Guido Cavalcanti>>
Amico, I' saccio ben che sa' limare con punta lata maglia di coretto, di palo in frasca come uccel volare, con grande ingegno gir per loco stretto, e largamente prendere e donare, salvar lo guadagnato (ciò m'è detto), accoglier gente, terra guadagnare. In te non trovo mai ch'uno difetto: che vai dicendo intra la savia gente faresti Amore piangere in tuo stato. Non credo, poi non vede: quest'è piano. E ben di' 'l ver, che non si porta in mano, anzi per passïon punge la mente dell'omo ch'ama e non si trova amato. Io per lung' uso disusai lo primo amor carnale: non tangio nel limo.
Non sono presenti notizie riguardanti questa opera.
|