|
Opere pubblicate: 19994
|
Info sull'Opera
O donna mia, non vedestù colui
che 'n su lo core mi tenea la mano quando ti respondea fiochetto e piano per la temeza de li colpi sui? E' fu Amore, che, trovando noi, meco ristette, che venia lontano, in guisa d'arcier presto sorïano acconcio sol per uccider altrui. E' trasse poi de li occhi tuo' sospiri, i qua' me saettò nel cor sì forte, ch'i' mi partì sbigotito fuggendo. Allor m'aparve di sicur la Morte, acompagnata di quelli martiri che soglion consumare altru' piangendo.
|