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Opere pubblicate: 19994
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Info sull'Opera
Noi siàn le triste penne isbigotite,
le cesoiuzze e 'l coltellin dolente, ch'avemo scritte dolorsamente quelle parole che vo' avete udite. Or vi diciàn perché noi siàn partite e siàn venute a voi qui di presente: la man che ci movea dice che sente cose dubbiose nel core apparite; le quali hanno destrutto sì costui ed hannol posto sì presso a la morte, ch'altro non v'è rimaso che sospiri. Or vi preghiàn quanto possiàn più forte che non sdegn[i]ate di tenerci noi, tanto ch'un poco di pietà vi miri.
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