Opere pubblicate: 19994
|
Degli sguardi impuri e della compagnia delle donne
Tutti i frati, ovunque siano o vadano, evitino gli sguardi impuri e la compagnia delle donne. E nessuno si trattenga in consigli né cammini solo per la strada né mangi alla mensa in unico piatto con esse.
I sacerdoti parlino con loro onestamente quando amministrano la penitenza o per qualche consiglio spirituale.
E nessuna donna in maniera assoluta sia ricevuta all'obbedienza da alcun frate, ma una volta datole il consiglio spirituale, essa faccia vita di penitenza dove vorrà. 5 E tutti dobbiamo vigilare molto su noi stessi e dobbiamo mantenere le nostre membra pure, poiché dice il Signore: «Chiunque avrà guardato una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei, nel suo cuore». E l'apostolo: «Non sapete che le vostre membra sono tempio dello Spirito Santo?; perciò, se uno violerà il tempio di Dio, Dio distruggerà lui».
|