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Opere pubblicate: 19994
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Info sull'Opera
Mi scosse, e mi corse
le vene il ribrezzo. Passata m'è forse rasente, col rezzo dell'ombra sua nera, la morte. . . Com'era ? Veduta vanita, com'ombra di mosca: ma ombra infinita, di nuvola fosca che tutto fa sera: la morte. . . Com'era ? Tremenda e veloce come un uragano che senza una voce dilegua via vano: silenzio e bufera: la morte. . . Com'era ? Chi vede lei, serra nè apre più gli occhi. Lo metton sotterra che niuno lo tocchi, gli chieda—Com'era? rispondi . . . com'era ?—
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